È possibile rinfrescarsi in camper senza condizionatore? Come fare d’estate sotto il sole? Durante le notti calde si riesce a dormire? La gestione del caldo e del freddo in camper è una delle priorità per tutti i viaggiatori su quattro ruote.
In questo articolo vi presentiamo la soluzione che abbiamo adottato per rinfrescare l’interno del nostro van. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere su Maxxfan!
Cos’è Maxxfan
Maxxfan è un prodotto del marchio americano MaxxAir. Si tratta di una speciale ventola che garantisce il ricircolo d’aria all’interno del camper o del van. Esistono in commercio diversi modelli, noi abbiamo scelto Maxxfan Deluxe.
Installazione
Maxxfan Deluxe viene installato sul tetto, in corrispondenza di un’apertura di 40 x 40 cm. Nel nostro caso, Maxxfan è andato a sostituire l’oblò posteriore, Mini Heki, situato sopra al letto. Abbiamo potuto riutilizzare la già presente cornice interna, dotata di oscurante e zanzariera, modificandone il sistema di ancoraggio semplicemente fissandola con quattro piccole viti.
La ventola, che funziona a 12 V, è stata collegata alla batteria servizi con opportuni sistemi di protezione.
La procedura di installazione non è particolarmente complessa; noi abbiamo comunque scelto di affidarci ad un’officina specializzata in modo da scongiurare qualsiasi rischio, sia per quanto riguarda l’impianto elettrico sia per possibili infiltrazioni.
Modalità di utilizzo
Maxxfan Deluxe è utilizzabile sia in caso di pioggia sia durante la marcia.
Funziona a 10 diverse velocità ed è in grado di convogliare l’aria dall’interno del camper verso l’esterno o viceversa.
È dotato di un termostato e di un telecomando.
Nella modalità di funzionamento automatico il dispositivo regola in autonomia flusso e velocità dell’aria per raggiungere la temperatura impostata.
La nostra opinione
Siamo molto soddisfatti del nostro Maxxfan e non potremmo più farne a meno! È piuttosto silenzioso ed ha un basso consumo energetico.
Impostato come estrattore d’aria è utilissimo per aspirare odori e umidità quando si cucina a bordo, con l’accortezza di tenere leggermente aperta almeno una finestra.
Spesso lo utilizziamo anche per asciugare velocemente il bagno dopo aver fatto la doccia, impostandolo per qualche minuto alla massima velocità e ovviamente con porta e finestra del bagno spalancate.
Troviamo che sia un buon compromesso all’installazione di un condizionatore, considerati soprattutto i bassi consumi ed il prezzo sicuramente più contenuto. Ovviamente bisogna tener presente che si parla sempre di un ventilatore, con capacità di raffrescamento non paragonabile a quella di un climatizzatore.
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