Come organizzare un viaggio fai da te

In questo articolo vogliamo darvi alcuni consigli pratici per organizzare un viaggio fai da te, in base alle nostre esperienze.

Che si tratti di un weekend fuori porta o di un’avventura all’altro capo del mondo, organizzare un viaggio in autonomia è meno complicato di quanto si possa pensare ed offre certamente diversi vantaggi.

Non a caso abbiamo scelto il tempo che possiamo avere a disposizione come primo fattore da considerare. Per noi, come senz’altro per molti altri, questo è uno dei vincoli più grandi. Da esso dipende, per esempio, quanto lontano possiamo pensare di andare o quanto possiamo viaggiare più o meno lenti o ancora quale mezzo di trasporto ci conviene adottare.

I nostri viaggi più lunghi si sono sempre limitati alle classiche due settimane di ferie; soprattutto quando si sognano mete lontane, occorre trovare il giusto compromesso per riuscire a sfruttare al meglio il tempo disponibile. Nel caso del nostro viaggio on the road nell’ovest degli Stati Uniti, per esempio, si è rivelato fondamentale pianificare nei dettagli da casa l’intero itinerario. Con l’aiuto di Google Maps, abbiamo tenuto conto delle lunghe distanze da coprire per organizzare gli spostamenti tra un punto di interesse e l’altro. Scegliere di arrivare in serata nei pressi della destinazione prevista per il giorno successivo è stata la scelta ideale per ottimizzare tempo ed energie.

Stabilita la durata del viaggio, possiamo scegliere la nostra meta. In questa decisione, ovviamente, concorrono molti fattori diversi tra i quali il budget, il periodo dell’anno, eventuali documenti necessari e così via. Vediamo insieme alcuni dei punti più importanti.

Nel corso degli anni abbiamo individuato diverse strategie per risparmiare il più possibile, per esempio per quanto riguarda l’acquisto dei biglietti aerei. Solitamente ci affidiamo a Skyscanner.it per individuare le soluzioni più vantaggiose; a tal proposito, ecco una serie di consigli davvero utili:

– i prezzi dei biglietti aerei variano continuamente. Abbiamo avuto conferma, diverse volte, che prenotare in determinate fasce orarie di alcuni giorni della settimana garantisce un prezzo più conveniente. Il nostro volo di andata e ritorno per Los Angeles, prenotato alle ore 6 di una domenica mattina, ci è costato solo 370 euro!

– una volta trovata la soluzione che vi convince, controllate direttamente sul sito della compagnia aerea: la maggior parte delle volte il prezzo è più basso;

– meno bagagli: condividere un unico bagaglio extra da aggiungere alla prenotazione in economy può essere una buona soluzione per viaggiare più leggeri e risparmiare;

– attenzione agli scali! I voli che prevedono uno scalo sono solitamente più convenienti di quelli diretti. É importante però valutare anche l’investimento di tempo richiesto, tenendo in conto possibili imprevisti.

Un esempio pratico: per il nostro viaggio di nozze prenotammo un volo interno da Orlando (Florida) ad Exuma (Bahamas) con scalo a Nassau. Lo scegliemmo per risparmiare ma finimmo per perdere un’intera giornata di viaggio, a causa delle ore di ritardo accumulate su entrambe le tratte.

Una volta scelto dove andare, è importante assicurarsi di individuare un periodo dell’anno favorevole. Occorre tenere conto del clima che troveremo una volta giunti a destinazione, di eventuali festività o eventi particolari.

Per esempio, nel caso del nostro viaggio in Thailandia e a Singapore, la scelta è ricaduta sulle prime due settimane di Febbraio; la decisione è risultata vincente in quanto il meteo si è rivelato ideale, naturalmente caldo ma poco piovoso, l’affluenza di turisti decisamente contenuta ed i prezzi più bassi rispetto al periodo delle vicine vacanze natalizie.

Prenotare con anticipo pernottamenti ed eventuali trasporti locali può consentire di risparmiare denaro ed anche tempo prezioso.